Bassa e croccante, alta e morbida o soffice dalla crosta: la pizza ha tante facce, noi vi mostriamo la più classica e comune da fare in casa in poche ore.
Per preparare la pasta per la pizza potete impastare il tutto a mano, ma se preferite utilizzare l’impastatrice potete seguire lo stesso procedimento, utilizzando il gancio a velocità medio bassa. Come prima cosa versate le due farine in una ciotola, sbriciolate il lievito all'interno e versate un po' della dose di acqua. Mescolate con un mestolo e aggiungete lentamente l'acqua. Continuate sempre a mescolare e quando avrete aggiunto circa metà dell'acqua potrete aggiungere anche il sale. Unite poi l'acqua rimasta, sempre lentamente, sino ad ottenere un composto omogeneo; aiutatevi con le mani per lavorarlo meglio. Lasciatelo riposare sul piano di lavoro per una decina di minuti coprendolo con la ciotola. Una volta riposato dategli una piccola piega: immaginate che la sfera sia divisa in 4 parti, prendete l’estremità di ognuna, tiratela delicatamente e ripiegatela verso il centro. Date poi una piega all'impasto. Rigiratelo su se stesso, dategli la forma di una sfera. Trasferite l'impasto in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare.
Trascorso il tempo della lievitazione, l'impasto sarà bello gonfio, quindi trasferitelo sul piano da lavoro e dividetelo in 3 pezzi da 265 g. Se dovesse servirvi, potete infarinare leggermente il piano di lavoro. Prendete ciascuna porzione e come fatto prima sollevate un lembo di pasta e portatelo verso l'interno. Rifate poi la stessa cosa per gli altri 3 lembi di pasta. Procedete con la pirlatura: pirlare l'impasto significa farlo girare con le mani sul ripiano di lavoro portandolo verso di voi e poi allontanandolo ripetutamente fino ad ottenere una sfera liscia e regolare. Trasferite man mano i panetti in una cassetta per pizza precedentemente unta, coprite con il coperchio e lasciateli riposare per altri 30 minuti, prima di poter tirare l’impasto per la pizza e condirlo a vostro piacimento!
I tempi sono approssimativi poiché la temperatura e le condizioni metereologiche influenzano la lievitazione: mediamente l’impasto dovrebbe impiegare 6 ore a raddoppiare di volume. Una volta lievitato l’impasto va cotto. Se preferite conservarlo si può ridurre la quantità di lievito, coprire la ciotola con pellicola e lasciar maturare in frigorifero per 8-12 ore. Trascorso il tempo sarà sufficiente lasciar acclimatare l’impasto e poi proseguire come da ricetta.